Lo scorso ottobre ho avuto il piacere di essere sul set del nuovo calendario del 2015 di For Men Magazine, accanto al mio amico fotografo Federico Canzi, che mi ha chiamato come suo assistente. Un occasione unica che aspettavo da tempo. Una meravigliosa villa sul mare a Ladispoli ha fatto da cornice alla splendida e statuaria bellezza della modella brasiliana Dayane Mello. Un esperienza incredibile, due giorni di lavoro intenso, sotto la direzione di Paola Benegas e con un meraviglioso team, la redazione di For MEN, il make UP artist Alessandro Filippi, e lo Stylist Emiliano Conte, per un calendario che in 12 mesi racconta la sensualità della bellezza femminile in un modo semplice e puro descrivendo bene i momenti intimi di seduzione. Scatti pieni di ironia, gioco, sensualità ma anche una bellezza romantica dall’aspetto velato di mistero, che lascia spazio all’immaginazione. Un lavoro molto serio per il quale occorrono grande professionalità e capacità e dove è necessaria una grande esperienza e un rapporto di grandissima fiducia e stima reciproca. Ho dato il massimo in questa esperienza. Negli anni ho costruito il mio profilo professionale con infinita cura e dedizione, e lo metto con grande piacere a disposizione dei bravi colleghi, soprattutto se sono amici con cui ho una buona affinità professionale. Trovo che Canzi sia un fotografo incredibile, geniale, propone interpretazioni uniche, capaci di raccontare un modello estetico ben preciso. Sono stato davvero entusiasta di collaborare con lui, di conoscere una professionista come Dayane e di lavorare con tutto lo staff. È necessaria una grande preparazione per uno shooting del genere. Federico Canzi è stato bravissimo a raccontare la bellezza e declinarla in un anno. Ha saputo enfatizzare il fascino naturale di Dayane, la sua purezza estetica.

Mi capita spesso di scattare il corpo femminile in intimo o senza troppi veli e cerco attraverso questo di trasmettere sensualità, erotismo, fantasie. L’illuminazione è fondamentale, la cura delle inquadrature e il fine per cui si scatta. Le immagini devono dare delle emozioni in chi guarda. Indipendentemente dal fine, se si tratta di una foto di moda o di altro. Per me è importante che le foto siano sempre il più naturali possibile. Più si entra in sintonia con la modella e più la qualità del lavoro migliora. Poi deve essere la fantasia a suggerire il resto.